Un itinerario alla scoperta (nel periodo primaverile) delle Seveselle località nei pressi di Groppo di Albareto (Parma), un viaggio fra boschi e radure,lungo la via del sale, in una fetta di territorio incontaminato e terra di alpeggio, sul confine longobardo-bizantino, nella splendida valle del torrente dal nome arcaico “Gotra”, incontrando i resti della vita rurale di un tempo, ultime testimonianze delle tormentose vite di stenti che i nostri avi conducevano.
Guarda il post I Tesori Nascosti della Val Gotra : la Rosa Canina – Località Seveselle, Groppo di Albareto giugno 2012 immagini – “Emozioni nel bosco” e
Attraverso una natura incontaminata o quasi,ed alcuni vecchi sentieri abbiamo scoperto un altro dei tanti angoli suggestivi delle nostre valli, irraggiungibile con altri mezzi di locomozione.
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Itinerario
Dalla Chiesa della frazione di Groppo nel comune di Albareto (Parma), percorrendo la probabile antica via del sale cioè l’antico percorso di commercio che mettevano in contatto la pianura Padana con il mar Ligure (il sale utilizzato per la conservazione dei cibi, era una merce preziosa, insieme all’olio ligure, lana, pelli, cuoio, lino e canapa giunti da oltremare, in cambio del vino e di altre produzioni agricole dei versanti padani ), ci inerpichiamo nel bosco, tra i castagni e le prime fioriture primaverili.
Zigzagando a mezza costa, dopo circa 10 minuti, giungiamo sopra uno sperone roccioso, dal quale si domina la Val Gotra.
Ricordiamo che…
In passato le vie più dirette e stabili si trovavano sulle alture, più sicure dagli imboscate dei briganti e dal guado di torrenti, che richiedevano l’uso dei trampoli o garampi, essendo ancora pochi i ponti disponibili.
Immagini del ponte sul torrente Gotra nei pressi di Groppo di Albareto (PR) crollato a causa di una violenta alluvione alcuni anni fa.
Il tracciato sulla costa rocciosa erta e ripida lastricata di pietre, regala stupendi scorci.
Dopo alcuni minuti di cammino si rincontra nuovamente il fitto bosco alternato a calanchi privi di vegetazione.
Proseguendo, dopo aver attraversato il recinto sul crinale, scendiamo verso l’abitato delle Seveselle.
I prati hanno lasciato il posto a vegetazione per lo più di Rosa Canina.
I campi di alpeggio sono quasi irriconoscibili come pure le antiche case rurali e le stalle.
Oggi il paese di Seveselle è interamente disabitato gli unici animali presenti sono quelli selvatici, cinghiali, volpi e caprioli.
Ecco una testimonianza del loro passaggio.
Dalle immagini delle case diroccate si possono vedere segnali di una vita passata.
Ci siamo soffermati ad ammirare uno dei tanti paesaggio caratteristici delle nostre zone e a fotografarlo, con la speranza che attraverso queste immagini, si possa contribuire alla salvaguardia e al rispetto, non solo di questa luogo incantato e magico ma di tutta la natura che la circonda.
Guarda i post Albareto, natura
approfondimento
Cenni storici sulla divisione e sui confini della Parrocchia di Groppo con la nuova di Montegroppo riguardanti gli abitanti delle Seveselle nell’anno 1844, tratto da Groppo in Val Taro – Cultura, storia e tradizione di un popolo in cammino di DOMENICO PONZINI – immagini tratte dal post I Tesori Nascosti della Val Gotra : la Rosa Canina – Località Seveselle, Groppo di Albareto giugno 2012 immagini – “Emozioni nel bosco”
….I malcontenti rimasero da parte degli abitanti di Groppo, che vedevano la loro bella chiesa ormai semideserta durante le funzioni.
Qualcuno protestò, è il caso di cinque famiglie di Seveselle, tutte di cognome Bottali, che non vollero mai essere soggette a Montegroppo e che ricorsero al Vescovo per essere riamesse a far parte dell’antica parrocchia, addussero fra gli altri, il motivo che nella delimitazione dei confini il Perito Geometra aveva errato, scrivendo “Canale della Rocchetta” (vedi post nel sito I Tesori Nascosti della Val Gotra :Cascate Rio (Canale) della “Rocchetta” e “Redeio” Groppo di Albareto aprile 2012 immagini e video) anziché “Canale della Pozzetta” ed inoltre che quelli di Monti (Montegroppo):
“Al loro comparire alla Chiesa di Monti (vedi il post nel sito 25-03-2012 La festa del papà nella Parrocchia di Sant’Anna a Montegroppo – Albareto Parma) li scherniscono e deridono per cui non ne avviene che concepimento d’astio presago di più funeste conseguenze”.
Naturalmente gli abitanti di Seveselle furono esauditi e rimasero legati alla Chiesa dei loro avi (Chiesa di Groppo).
testo tratto dal sito Istituto comprensivo Prospero Valeriano ManaraAlla scoperta di Albareto e dei suoi dintorni – Allegato 10 immagini tratte dal post I Tesori Nascosti della Val Gotra : la Rosa Canina – Località Seveselle, Groppo di Albareto giugno 2012 immagini – “Emozioni nel bosco”
Festa di San Pietro
…..La festa del Santo Patrono San Pietro cade il 29 Giugno. .(guarda l’articolo San Pietro parrocchia Groppo di Albareto in Val Gotra – immagini 01-07-2012)
Gli abitanti di Groppo, un tempo più numerosi, insieme a coloro che giungevano dai paesi vicini, riempivano la bellissima ed antica Chiesa.
Arrivavano anche gli abitanti delle Seveselle, un piccolo gruppo di case tra Groppo e Montegroppo, risalente al periodo pre-romano.
Ora, purtroppo, non vi abita più nessuno, perchè qualcuno è morto e qualcuno è andato altrove.
…..Queste feste piacevano anche perché permettevano alla gente di conoscersi, di rinsaldare le amicizie, potevano far nascere furtivi intrecci amorosi, che spesso arrivavano al matrimonio e ad una nuova famiglia.
Si giocava a bocce davanti alla casa della “Filomena”.
Ogni famiglia aveva invitati dei paesi vicini e ogni famiglia aveva un soprannome:
ecco i sopranomi degli abitanti delle Seveselle Tusi delle Seveselle Franchen delle Seveselle Catuccia delle Seveselle Liberta delle Seveselle
Quando scendevano le tenebre si ritornava a casa e su per le “Scarette” (ripida stradina che porta alle Seveselle, passando dalla cappelletta di San Rocco e nel bosco detto Prea) si sentivano i canti dei “Tusi” (abitanti delle Seveselle) che facevano ritorno.
Ancora adesso nella notte di San Pietro, gli abitanti di Groppo stanno con il volto “all’ insù e le orecchie tese“, perché sembra loro di sentire quei canti, che si dissolvono tra lo stormire delle fronde e lo scorrere dei ruscelli .
Tra le tante cose liete, però, sono giunti a noi i ricordi delle robuste legnate, che si scambiavano quelli della Val Gotra con gli Zeraschi e degli scontri fra i borghigiani e quelli della campagna.
Immagini del percorso panoramico che attraversa il territorio della Val Gotra dalla Chiesa di Groppo all’abitato delle Seveselle.(foto di Alessandra Bassoni)