Attraverso la categoria “Museo rurale virtuale”, cerchiamo di farvi riscoprire le nostre origini anche nella descrizione dell’uso degli antichi utensili.
Ecco l’immagine del “ferro da stiro a carbone “, attrezzo usato per rimuovere le pieghe nel tessuto, increspature che spesso derivano dal lavaggio.
(guarda la categoria Attrezzi – oggetti di una volta – vai alla pagina “Museo rurale virtuale“)
Foto di Roberto Pavio (guarda i post Autori, Roberto Pavio, immagini)
Il ferro da stiro a carbone ritratto da Roberto Pavio, è un piccolo capolavoro d’altri tempi, costituito da un contenitore nel quale venivano posti dei carboni accesi e incandescenti (periodicamente dovevano essere alimentate, attraverso i grossi fori circolari, per mezzo di un soffietto),
e da un “manico” in legno che poggiava sul coperchio apribile.
L’uso di questo ferro da stiro a carbone richiedeva particolare attenzione, infatti il rischio era quello di tingere, con la cenere, gli indumenti di nero o di bruciarli con le braci incandescenti.
Ricordiamo che
Il primo ferro da stiro con piastra scaldata elettricamente viene brevettato nel 1891 mentre risale al 1926 la nascita del ferro a vapore.
Il ferro di metallo stampato, di forma elegante, manico di legno e coperchio apribile.
Ecco le immagini del ferro da stiro di metallo stampato, di forma elegante, manico di legno e coperchio apribile.
Gli elementi posti sulla chiusura danno a questo utensile una importanza particolare.
Ecco un esempio di come il trascorrere del tempo e gli agenti atmosferici lasciano il segno su un vecchio ferro da stiro a carbonella.
Ferro da stiro a carbone attrezzo usato per rimuovere le pieghe nel tessuto, increspature che spesso derivano dal lavaggio (foto di Roberto Pavio)
Abbiamo inserito nel blog “valgotrabaganza” una nuova categoria Attrezzi – oggetti di una volta e la relativa pagina “Museo rurale virtuale“, dedicati ad un “progetto” (proposto da Roberto Pavio), che ci piace definire “Museo rurale virtuale”, riguardante immagini e video di attrezzi e oggetti del mondo rurale di una volta.
Naturalmente siete tutti invitati, e ve siamo grati fin ora, a contribuire con commenti a descrizione, integrazione o correzione per eventuali errori, delle informazioni dei post, o con l’inoltro di altre immagini che ci possano aiutare in questa proposta di esposizione e recupero della memoria contadina, argomento che crediamo stia a cuore a molti dei nostri lettori.
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