La stagione primaverile, dalla Val Gotra alla Val Baganza e oltre, porta in tavola i suoi “frutti di stagione” più prelibati: infatti nelle nostre valli (dove il territorio e la flora particolare ne facilitano la crescita) in questi giorni, con un po’ di fortuna, si possono gustare i buonissimi e profumatissimi funghi freschi “prugnoli” (Calocybe gambosa, già Tricholoma georgii), detti anche spinaroli o funghi di San Giorgio.
(Per chi non li conosce, ecco alcuni post che riguardano Fungo, prugnolo, spinarolo)
Per questa ragione “valgotrabaganza” vi presenta una ricetta tradizionale (legata alla stagione): una pietanza che usavano preparare le nostre nonne e cioè il “sugo di prugnoli” (o spinaroli) con i tagliolini (tajeréin) fatti in casa.
(guarda i post Ricette)
In molti si recano in questo periodo nei prati o meglio nei cespugli (ricchi di spine, da qui se ben comprende uno dei nomi con cui è conosciuto) in cerca di funghi Prugnoli o Spinaroli (guarda post Ricerca e raccolta del Prugnolo o Spinarolo (Calocybe gambosa), il fungo che “sa di primavera” – aprile 2014- Albareto (Parma) Val Gotra), e quindi in tanti possono riuscire ad avere l’ambito privilegio di gustare questo fungo “eccellente”, dal sapore unico e delicato diventato ormai inconfondibile.
Ecco come utilizzare i funghi Prugnoli o Spinaroli, con una ricetta semplice ed altrettanto gustosa della tradizione della Val Gotra/Taro
Tagliolini (tajeréin) fatti in casa con sugo di funghi prugnoli (o spinaroli) freschi
Ingredienti (per circa 4 persone) per i tagliolini (tajeréin) all’uovo fatti in casa
300 g di farina
3 uova
Preparazione
Impastare la farina con le uova su di una spianatoia (o con il robot), formare poi con l’impasto una palla liscia e mantenerla per qualche minuto in un luogo fresco, meglio se chiusa in un sacchetto di plastica per alimenti.
Stendere quindi l’impasto così ottenuto con il matterello e passarlo poi con decisione e pazienza tra i rulli della classica “macchina a manovella” fino a formare tanti strati di pasta fresca, strisce di spessore non troppo sottile, aggiungendo sempre molta farina per renderle asciutte e porose.
Tagliare infine le strisce (con il coltello o sempre con la macchina a “manovella”, con rulli più fini “alternati” secondo lo spessore desiderato) a listarelle sottili (meglio se più sottili delle tagliatelle, tipo spaghetti) e aggiungere altra farina in maniera che non si attacchino.
Ingredienti (per circa 4 persone) per il condimento, sugo di funghi prugnoli (o spinaroli) freschi
olio di oliva
dado sbriciolato o granulare
Sale per l’acqua di cottura
Preparazione
Pulire i funghi prugnoli rimuovendo la parte terrosa
Lavarli brevemente sotto acqua fresca corrente.
Tagliarli a “croce”, solo in due o tre parti i più piccoli ed affettare invece a listarelle i più grandi.
In una padella mettere l’olio e i funghi, soffriggere a fiamma dolce aggiungendo poco dado sbriciolato o granulare (che rafforza il sapore e il colore), a pentola coperta, per circa 5 minuti (in pratica i funghi vengono cotti nella loro acqua).
Scoperchiare e lasciare sempre a fuoco dolce, fintanto che non si saranno leggermente dorati (ricordiamo che i prugnoli, per mantenerne meglio il sapore e rendere il piatto più gustoso, non vanno mai fatti cuocere eccessivamente).
Sbollentare i tagliolini (tajeréin) nell’acqua bollente salata e, poco prima di scolare la pasta, accendere il fuoco nella padella del sugo già pronto di funghi prugnoli freschi.
Scolare la pasta e saltala nella padella con il condimento (sugo) per qualche minuto.
Il sugo di funghi prugnoli (o spinaroli) deve essere il più semplice possibile, per lasciare intatto il gusto e il profumo di questi freschi funghi primaverili !
Galleria immagini: Tagliolini (tajeréin) “fatti in casa” con sugo di funghi prugnoli (o spinaroli) freschi della Val Gotra/Taro – Ricetta primavera 2014