Ecco le foto della “Luna del Cacciatore 2013”, scattate da Valentina Bruschi e Michele Varacchi nei pressi di Tombeto nel Comune di Albareto (Parma), la notte del 18 ottobre 2013 alle ore 22:46 (luna quasi alla massima luminosità e altezza che si è verificata alle ore 23:38 circa).
dati di scatto: 1/640 di secondo a f/10 con ISO 400
Una luna meravigliosa, che come ogni luna piena ha brillato (uscendo dalle nuvole) tutta la notte, illuminando prati, boschi e foreste quasi a giorno.
Ringraziamo Valentina Bruschi e Michele Varacchi per avere condiviso con tutti noi le loro splendide immagini, scatti “veri” e “autentici”.
….la Natura non ha bisogno di effetti speciali
(guarda i post degli “amici” di valgotrabaganza.it nella categoria “amici valgotrabaganza”)
Lo spettacolo che si verifica sempre in autunno, è chiamato “Luna del Cacciatore” in quanto i Nativi Americani riuscivano a cacciare (anche a cavallo) in queste notti illuminate dall’abbagliante luce della luna.
Perché si chiama “Luna del Cacciatore”?
la risposta nell’approfondimento
dal sito www.earmi.it/ alla pagina Glossario della lingua italiana di caccia – Voci generali
Luna del cacciatore
Così è chiamata quella del plenilunio di settembre, il quale è il più prossimo a l’equinozio. La ragione n’è che questo plenilunio levandosi per alcuni giorni con un ritardo di pochi minuti sul precedente (e non col ritardo normale di 50 minuti serali.) fa sì che non riman interruzione di luce tra il tramonto del sole e la levata della luna. La qual luce facilita le cacce a la posta o aspetto serali a la lepre e agli altri animali che escono a le pasture notturne.