Sabato 7 Settembre 2013 ad Albareto Parma in Valgotra, durante la 18ª Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto (manifestazione gemellata con la Fiera Internazionale del Tartufo bianco di Alba – CN nonché gemellata con il Festival Nazionale del Risotto Italiano, con il Patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico … vedi post Programma – 18° Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto (6-7-8 settembre 2013)), alle ore 17.30 si è svolto il Raduno Cinofilo Amatoriale e dimostrazioni cinofile (Protezione Civile).
I cani, li possiamo definire i migliori amici dell’uomo, importanti, e veri e propri compagni di viaggio nel lungo percorso umano ….da sempre.
approfondimento
Foto/favola/racconto – “Un Uomo e un Cane” …in Val Taro – immagini e testi dedicati alla natura
A breve pubblicheremo il post riguardante la 18ª FIERA NAZIONALE DEL FUNGO PORCINO DI ALBARETO
Ecco la galleria con le immagini di Alessandra Bassoni
approfondimento
“Auree Fenici” di Pontremoli (Ms) spettacolo di “fuoco” –Albareto Parma 06-09-2013 immagini 18ª Fiera Nazionale del Fungo Porcino
“Majorettes Pietre di Luna” e “La Piccola Banda” di Calestano (PR) sfilata e concerto – Albareto Parma 07-09-2013 immagini 18ª Fiera Nazionale del Fungo Porcino
Raduno Cinofilo Amatoriale e dimostrazioni cinofile (Protezione Civile) – Albareto Parma 07-09-2013 immagini 18ª Fiera Nazionale del Fungo Porcino
Concerto del Corpo Bandistico di Concesio (Brescia) – Albareto Parma 08-09-2013 immagini 18ª Fiera Nazionale del Fungo Porcino
Premiazioni 10° Estemporanea (concorso) di pittura a cura del “Circolo Culturale l’Albero”– Albareto Parma 08-09-2013 immagini 18ª Fiera Nazionale del Fungo Porcino
Premiazioni “Concorso fotografico di Idee” dal titolo “Alla ricerca di …” – Albareto (Parma) – 08-09-2013 immagini 18ª Fiera Nazionale del Fungo Porcino
Edoardo Raspelli “Special Guest” e Ksenia Zaynak madrina del “Festival del Risotto” – 18ª Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto Parma – 08-09-2013 immagini
approfondimento dal sito www.protezionecivile.emilia-romagna.it alla pagina SPECIALIZZAZIONI
L’Unità Cinofila è costituita da un conduttore (il volontario) dal proprio cane. I cani sono addestrati da personale specializzato nel campo dellacinofilia.
Gli interventi attuati con le unità cinofile sono due:
- la ricerca persone disperse in superficie
- la ricerca persone travolte da macerie
Chiunque possieda un cane può diventare, dopo un adeguato periodo di addestramento ed il superamento dell’apposito esame una Unità Cinofila. Chi fosse interessato all’attività cinofila può mettersi in contatto direttamente con le Associazioni cinofile dislocate sul territorio regionale.
per approfondire
Un modello unico di intervento per il sistema di soccorso cinofilo di Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna. E’ il risultato del “Protocollo per l’attivazione del sistema soccorso cinofilo della Regione Emilia-Romagna”, sottoscritto dal Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile Ing. Demetrio Egidi, dai Presidenti dei Coordinamenti Provinciali del Volontariato di Protezione Civile e dai Referenti Provinciali del Volontariato Unità Cinofile (adottato con atto n. 11760 del 06/10/2008 in allegato).
Lo scopo di questo modello è l’organizzazione di un sistema coordinato a livello provinciale e regionale, in grado di fornire un servizio 24 ore di ricerca persone scomparse in superficie e di persone travolte da macerie tramite Unità Cinofile nei tempi più rapidi possibili e con il maggior grado di efficienza e professionalità.
approfondimento dal sito www.fivedogs.it alla pagina Esposizioni
Il cane, che viene presentato ben pulito ma non (dovrebbe) tolettato con spume ed ammenicoli vari, entra nel ring, dov’è il giudice, assieme agli altri soggetti, con relativi conduttori, della sua classe (giovani, adulti (libera), campioni; divisi in maschi e femmine…).
Dopo un primo giro che viene effettuato, in senso antiorario tenendo il cane con la mano sinistra, tutti i soggetti intorno al giudice, al trotto, per una prima valutazione globale, si passa al giudizio individuale.
Il cane viene tenuto in stazione davanti il giudice e questi lo osserva, nella costruzione generale, nell’espressione, nella testa, negli appiombi; controlla la tessitura del pelo, la corretta dentatura ed inizia a stilare un primo giudizio. In questa fase il cane deve essere stato abituato a rimanere fermo in corretta stazione (e se necessario a farsi mettere dal conduttore) e ad essere manipolato.
Quindi il cane viene fatto girare, a guinzaglio morbido ed al trotto, sempre in senso antiorario, intorno al giudice che ne valuta il movimento laterale.
La seconda valutazione è sul movimento frontale e posteriore e per valutare ciò il giudice fa muovere il cane dinnanzi a lui, in linea retta, prima in avanti e poi indietro.
In tutto questo tempo il giudice avrà provveduto a stilare un giudizio che riporterà tutte le sue valutazioni positive e negative, in riferimento allo Standard, del cane. Sintesi sarà una valutazione (abbastanza buono, buono, molto buono, eccellente); ma il giudizio leggiamolo e cerchiamo di capirne le motivazioni anche se saremo in disaccordo (lecitissimo)!
Quindi, terminati i giudizi individuali, si fanno generalmente rientrare tutti i soggetti (od alcuni) sul ring e gli si fanno fare alcuni giri in cerchio come all’inizio. A questo punto il giudice stilerà una classifica che, si spera, sarà presa con tranquillità dai conduttori.
Galleria immagini Raduno Cinofilo Amatoriale e dimostrazioni cinofile – Albareto Parma 07-09-2013 – 18ª Fiera Nazionale del Fungo Porcino (immagini di Alessandra Bassoni)