4 agosto 2018 |
Di seguito il comunicato riguardante “Diu ‘v’daga…” (sagra enogastronomica itinerante con 12 differenti stand in cui gustare specialità enogastronomiche locali), organizzata dalla locale Cooperativa La Guinadese, che si svolgerà sabato 4 agosto 2018, a Guinadi di Pontremoli (MS).
Il borgo di Guinadi si animerà sabato 4 agosto con la seconda edizione di <Diu ‘v’daga…> rassegna organizzata dalla locale Cooperativa La Guinadese.
Il titolo della manifestazione è la prima parte della prima frase scritta nel cartellone multilingue che dà il benvenuto ai visitatori appena giunti in paese: <Diu v’daga bon gode a Guinadi> che si può tradurre come <Dio vi dia un felice soggiorno a Guinadi>.
Il caratteristico borgo che ha i nomi delle vie e delle strade indicati in dialetto sarà invaso da 12 stand gastronomici, sparsi per tutto il paese, che coloreranno di allegria l’intera giornata proponendo ognuno la sua specialità, una o massimo due: non mancheranno, tra le tante proposte, fiori di zucca, torta d’erbi, padleti, sgabei, minestrone, crepes, polenta, salsiccia, vino nostrano e birra artigianale.
Passare di stand in stand sarà anche l’occasione per visitare le bellezze guinadesi: l’oratorio di San Rocco, i voltoni, gli affascinanti vicoli ciottolati, i castagni secolari sotto i quali in stagione si possono trovare meravigliosi funghi porcini, e alcuni edifici di pregevole valore storico-architettonico.
La singolarità della giornata è che l’euro sarà fuori corso: l’unica moneta accettata durante la giornata sarà il <bataclan>, reperibile all’apposito ufficio di cambio allestito all’inizio del borgo ( cambio alla pari con l’euro).
Tale moneta, coniata per l’occasione, vuole essere un omaggio a un estroso personaggio guinadese che visse tra 8 e ‘900, Francesco Pelliccia detto Bataclan. Pittore, poeta, burattinaio, si arrangiava facendo lo stagnino e usando la sua immensa fantasia per sfuggire alla miseria di quei duri tempi nella valle del Verde.
Sabato 4 agosto però la Valle del Verde abbraccerà i visitatori mostrando la propria faccia felice a Guinadi: sapori, paesaggi, allegria e amicizia accoglieranno chi raggiungerà il borgo pontremolese tinto di folklore.
Ai partecipanti non resta che fare un augurio: <Diu v’daga…>.