“Valgotrabaganza” vi propone un “viaggio” nelle atmosfere magiche del bellissimo borgo di Bedonia in provincia di Parma, con paesaggi notturni, che ritraggono Via Trieste “a Cuntrê (la via)”, un’antica “contrada” nel cuore del bellissimo centro storico montano di Bedonia (Parma).
Le immagini sono state scattate il 21 ottobre 2017.
Via Trieste a Bedonia (PR) – Foto (elaborate) – 29 ottobre 2016).
Paesaggi notturni nell’antico borgo
Di seguito le immagini (elaborate) e in bianco/nero, di Via Trieste, e il testo tratto dal pannello descrittivo, posto nei pressi dell’ingresso.
Approfondimento testo tratto dal pannello descrittivo posto all’interno di Via Trieste
UN PO’ DI STORIA
Via Trieste da sempre chiamata semplicemente “a Cuntrê” ossia la contrada “la via” per antonomasia
A Bedonia, l’area posta a nord della chiesa parrocchiale rappresenta oltre la metà del centro storico.
I due assi che compongono questa zona sono oggi denominati Via Vittorio Veneto (ad ovest) e Via Trieste (ad est).
Con ogni probabilità Via Trieste, tradizionalmente chiamata “la Contrada”, è la più antica del paese: univa la chiesa pievana con il santuario della Madonna di San Marco, in direzione dell’alta Valceno e di Bardi.
La mappa catastale dell’epoca di Maria Luigia (1823) evidenzia come questa via fosse l’asse principale dell’ abitato; qui si trovavano l’oratorio della confraternita dei Disciplinati, la pretura (già sede di rappresentanza degli antichi feudatari Landi), dimore di notabili, botteghe, osterie ed in seguito la prima banca.
Luogo della memoria della comunità, la Contrada è interessata da importanti tradizioni, la più suggestiva delle quali è la processione del Corpus Domini: in tale giorno le donne del paese decorano la strada stessa con bellissimi addobbi floreali (tradizione dell’Infiorata).
La pavimentazione di sassi, a selciato, era accostata con bel gusto alle facciate variopinte, le cui tinte accese mostrano una chiara influenza del vicini borghi liguri.
Negli anni ’80, per ovviare a una situazione ormai di dissesto, fu deciso l’utilizzo di elementi autobloccanti di colore rosa.
La riqualificazione
Dopo il recupero del sobborgo storico delle Moline (anno 2014) l’Amministrazione comunale è intervenuta su Via Trieste (anno 2016).
Gli autobloccanti sono stati sostituiti con un tradizionale selciato in ciottoli del fiume Taro, con l’inserimento di due file di lastre carrabili in pietra arenaria di Carniglia, provenienti dalle locali cave. Sono stati rifatti anche i sottoservizi e l’illuminazione pubblica.
Via Trieste ritorna così ad essere uno dei luoghi più suggestivi di Bedonia.
Le caratteristiche panchine rosse
A – L’edificio – Casa Raffi: portale (fine sec, XVIII)
B – L’edificio – Palazzina Landi, poi Taburoni: portale (1676)
C – L’edificio – Portale storico (fine sec, XVIII)
D – Dipinto devozionale in facciata (inizio sec. XVIII; restauro a cura del Comitato “Veterrima Plebs”)
Galleria immagini: Bedonia (Parma): Via Trieste “a Cuntrê (la via)” in versione notturna – Foto elaborate e in bianco/nero – 21 ottobre 2017