La stagione primaverile, dalla Val Gotra alla Val Baganza e oltre, porta in tavola i suoi “frutti di stagione” più prelibati: infatti nelle nostre valli (dove il territorio e la flora particolare ne facilitano la crescita) in questi giorni, con un po’ di fortuna, si possono gustare i buonissimi e profumatissimi funghi primaverili (guarda Raccolta del Fungo Primaverile (maggio 2017) – Albareto (Parma)).
Per questa ragione “valgotrabaganza” vi presenta la Pasta alla “Carbonara di funghi” primaverili, una ricetta diversa ma comunque appetitosa (guarda Tagliolini (tajeréin) “fatti in casa” con sugo di funghi prugnoli (o spinaroli) freschi della Val Gotra/Taro – Ricetta primavera 2014).
(guarda i post Ricette)
In molti si recano in questo periodo nei prati o meglio nei cespugli (ricchi di spine, da qui se ben comprende uno dei nomi con cui è conosciuto) in cerca di funghi primaverili (guarda post Ricerca e raccolta del Prugnolo o Spinarolo (Calocybe gambosa), il fungo che “sa di primavera” – aprile 2014- Albareto (Parma) Val Gotra), e quindi in tanti possono riuscire ad avere l’ambito privilegio di gustare questo fungo.
Ecco come utilizzare i funghi primaverili, con una ricetta “nuova” semplice e gustosa.
Pasta alla “Carbonara di funghi” primaverili
Ingredienti (per circa 2 persone)
200 g di pasta
200g di funghi primaverili
1 uovo
olio di oliva
dado sbriciolato o granulare
Sale per l’acqua di cottura
Preparazione
Pulire i funghi rimuovendo la parte terrosa.
Lavarli brevemente sotto acqua fresca corrente.
Tagliarli a “croce”, solo in due o tre parti i più piccoli ed affettare invece a listarelle i più grandi.
In una padella mettere l’olio e i funghi, soffriggere a fiamma dolce aggiungendo poco dado sbriciolato o granulare (che rafforza il sapore e il colore).
A pentola coperta, per circa 5 minuti (in pratica i funghi vengono cotti nella loro acqua).
Scoperchiare e lasciare sempre a fuoco dolce, fintanto che non si saranno leggermente dorati.
Cuocere la pasta nell’acqua bollente salata.
Poco prima di scolare la pasta, accendere il fuoco nella padella del sugo già pronto di funghi primaverili freschi.
Scolare la pasta e inserirla nella padella con il condimento (sugo) aggiungendo l’uovo precedentemente sbattuto per qualche minuto.
Si possono usare al posto della pasta dei tagliolini (tajeréin) all’uovo fatti in casa.
Ingredienti (per circa 2 persone)
200 g di farina
2 uova
Preparazione
Impastare la farina con le uova su di una spianatoia (o con il robot), formare poi con l’impasto una palla liscia e mantenerla per qualche minuto in un luogo fresco, meglio se chiusa in un sacchetto di plastica per alimenti.
Stendere quindi l’impasto così ottenuto con il matterello e passarlo poi con decisione e pazienza tra i rulli della classica “macchina a manovella” fino a formare tanti strati di pasta fresca, strisce di spessore non troppo sottile, aggiungendo sempre molta farina per renderle asciutte e porose.
Tagliare infine le strisce (con il coltello o sempre con la macchina a “manovella”, con rulli più fini “alternati” secondo lo spessore desiderato) a listarelle sottili (meglio se più sottili delle tagliatelle, tipo spaghetti) e aggiungere altra farina in maniera che non si attacchino.
Galleria immagini: Pasta alla “Carbonara di funghi” primaverili freschi della Val Gotra/Taro – Ricetta 2017